7 luglio 2008

Ci vuole un fisico bestiale. Io non ce l'ho.

La mia vita di coppia senza la coppia mi sta fisicamente uccidendo.
Cercherò di essere sintetica nel raccontare "un tranquillo week end di paura".
Incominciamo da venerdì sera che, tra tutti, è stato il momento più rilassante. Sono andata a cena dal DolceBabù, io ho cucinato mentre lui si docciava, abbiamo mangiato in giardino, con un' arietta meravigliosa, chiacchierato ininterrottamente fino all' una poi siamo saliti e mi sono tolta dal letto il mattino dopo alle 10 perché dovevo andare a sentire mia sorella che si maturava (è venuto anche lui!). All' arrivo al liceo io ero già a pezzi per la tensione, mia sorella, invece, tranquillissima. Mentre aspettavamo che entrasse mi sono scese anche delle lacrimucce: che donnetta che sono!! Alle 11.30 entra e me la tengono dentro per ben un' ora. Lei parla, parla, parla... scende il silenzio, parecchio imbarazzante, solo quando le chiedono in che regione si trova Agrigento. IL NULLA. Il professore non era molto contento di questo ma, fortunatamente, il tutto si risolve con una bella risata.
Credo che mia sorella non si scorderà più né Agrigento, né la Sicilia.
Non vi sto a raccontare le esclamazioni di gioia e gli epiteti esornativi che si sono rapidamente succeduti all' uscita dall' ormai ex Liceo Caimani! EVVAI!!!
Per festeggiare la mia family e il mio non ragazzo siamo andati a berci un bell' aperitivo e poi a casa a mangiarci il mondo, il tutto contornato da chiacchiere infinite.
Proprio una bella mattinata. Congratulazioni Sister!
Verso le 17 sono partita con Linus alla volta del mare per la mitica NotteRosa in Riviera, armati della mia macchina, che ci avrebbe fatto alche da camera d' albergo. Arriviamo a destinazione e troviamo per miracolo un posto molto comodo per la spiaggia. Prendiamo le nostre 4 cose e ci andiamo ad arenare su 2 sdraio come delle balene alla deriva, solo che noi avevamo anche 2 americani ( i cocktail, non i transoceanici!). Verso le 20 ci spostiamo verso un locale per farci un ulteriore aperitivo e, da lì, andiamo poi a mangiarci una super piadina con la salciccia! BBBBONAAA. Prima della super nottata però non poteva mancare il mega partitone a biliardino. Ho perso. Come sempre contro di lui. Uffi.
A mezzanotte, dopo un comodissimo cambio d'abito in " camera " , decidiamo di spostarci a piedi verso la discoteca per evitare problemi di parcheggio. Io accetto, non ricordando quanto fosse distante e confidando troppo nelle mie doti alla Carrie Bradshaw ( visti i tacchi 12 che indossavo) .
Dopo solo 5 km, 5 KM, arriviamo all BBK. Devo dire che ci arrivo anche con una discreta tranquillità, non ero nemmeno preoccupata, tanto avevamo deciso di prendere il taxi per il ritorno. Entriamo, tutto rosa. E io amo il rosa. Una marea di gente, musica bellissima, saliamo sul tetto è lì c'era un gazebo tutto per noi. Balliamo, balliamo, balliamo e balliamo ancora. Ogni tanto beviamo anche, tranquilli. Fino alle 5, orario di chiusura. Indovinate un po'? Ovviamente, NIENTE TAXI. Stoica inizio il tragitto di ritorno, non sto nemmeno a dirvi in che stato fossero i miei piedini ma, piuttosto che camminare scalza e prendermi 5.000.000 di infezioni (sono un po' ipocondriaca) ho tenuto duro, a braccetto dello Scimmiotto d' Oro, che era più preoccupato di me per la situazione. Dopo non so quanto tempo e altri 5 KM arriviamo alla mia macchinina: sembrava ancora più bella in quel momento! I miei piedi, invece, non si muovevano più. Decidiamo di tornare subito a casa, senza fermarci a dormire nella "suite".
Alle 7 siamo a casa sua, salgo a fatica, faccio la doccia e, mentre sto per addormentarmi, ZAC! ecco l' assalto alla baionetta! Il male ai piedi è decisamente passato in secondo piano!
Alle 11.30 sono nuovamente in piedi perché mi attende un pranzo con la zia per festeggiare mia sorella.
Vorrei solo dormire.
Saluto Linus, che è ancora a letto e raggiungo la mia family, andiamo a mangiare. Sia io che mia Sister abbiamo gli occhi pesti che non stanno aperti nemmeno con gli spilli. Dopo la grande abbuffata, appena rimetto piede in casa, crollo.
Ma la pace dura poco.
Alle 19 suona un riposatissimo Linus. Mi è venuto a prendere per portarmi ad un concerto in una sagra di paese. In moto. Credo di aver detto abbastanza.
Il concerto è stato bello e Linus mi ha vinto un bellissimo pupazzetto a forma mucca sparando con le lattine. Fa molto America.
E lui sembrava Robocop!
Alle 2 di notte si è concluso il mio week end.
Vorrei che fosse già venerdì per riposarmi.

Alla fne sono stata logorroica come al solito. Scusate. Ma ho tanto sonno!




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