25 marzo 2009

La vita è come una scatola di cioccolatini

Ieri sera: Tango.
Come al solito passo a prendere Linus e andiamo a lezione.
Durante il tragitto mi racconta della mega festa fatta i ufficio da lui per la laurea della segretaria pizzette, salatini, patatine, dolci, salame di cioccolato e taaaanti cioccolatini.
"Ho mangiato un sacco! Gnam Gnam... come sono pieno..."
Sempre con quel sorriso sornione perché io mi lamentavo di non aver fatto nemmeno in tempo a mangiare.
... e poi si lamenta e dice di lavorare in un lager...

Inizia la lezione, io affamata e stanca morta, lui allegro e baldanzoso.
Gira di qua, gira di là, schiena dritta, addominali tirati, gira ancora, e poi ancora e ancora.
Il ballerino mi diventa improvvisamente verde!
Ma di un verde orrendo, che non può portare a niente di buono.
E infatti.
"Sto malissimo, ho mal di pancia... mi si deve essere bloccata la digestione. Ti prego portami a casa."
E' stato il tragitto più lungo della storia!
Colore sempre più verde/giallognolo.
Ogni due metri pausa vomito.

Insomma, la vita sarà anche come una scatola di cioccolatini... ma se ne mangi troppi!
AHI AHI AHI!!

Ammetto, ridevo parecchio sotto i baffi!
E brucerò all' inferno per questo...

1 commento:

Anonimo ha detto...

Che bello avere degli amici!!
Quando sei triste e ti senti sola...quando pensi che il vomito sia una cosa solo tua...ecco che c'è qualcuno pronto a tenderti una mano, a farti sentire che al mondo c'è sempre qualcuno che sta peggio di te!!
Sally Linus vi voglio bene!!