6 luglio 2009

The Pink Week End!!!

Ieri sera sono tornata dal mio week end rosa.
Ho passato 3 giorni a fare la ggiovane.
Oggi li sento tutti.
E me ne vanto!
Sono Partia con Hellen e la sua amica Elisa venerdì pomeriggio alle 18.20 (in realtà siamo partite alle 19 causa ritardo, ma noi eravamo comunque in vacanza!).
Arrivate alla stazione di Riccone prendiamo un taxi e ci facciamo portare dalla "Vecchia", ho soprannominato così il nostro albergo superlusso (seeeeeeeee) per via della colorita proprietaria.
Che spettacolo di donna!!
Ci diamo una sciacquata e poi via al taffio.
Ristorante Alba: vino bianco gelato, spaghetti allo scoglio, croccantino al cioccolato, Montenegro con un cubetto di ghiaccio e limoncello.
Il week end è ufficialmente cominciato!
Belle allegre torniamo dalla Vecchia per cambiarci e addobbarci per la serata.
Io, che stavo in camera da sola attendendo l' arrivo di Linus, mi sono preparata in fretta e mi sono appisolata nell' attesa delle mie compagne d' avventura.
Fa molto vecchia, lo so... ma ho quasi 30 anni io!!
All' una siamo pronte e bellissime!
Ci dirigiamo verso Marano, questa zona di Riccione piena di bagni strafighi che di notte si trasformano in discoteche strafighe.
CHE SPETTACOLO!!!
Prima siamo andate al Beach, tutto bianco immacolato, poi all' Operà, tutto nero e rosa, poi al Mojito, tutto hawaiano.
Abbiamo riso da morire, bevutissime e abbiamo rimorchiato come delle vere donne di facili costumi!
Toscani, modenesi (bleahhhh), milanesi... che successo!
Al ritorno ci siamo imbattute in branchi di maschi ubriachi che ci dicevano le "peggio cose".
Le "peggio cose" sono quando questi gruppi pieni di alcool e testosterone incontrano ragazze sole o in mini gruppi e si sentono autorizzati a dire tutte le porcate che gli passano per la testa.
E sono sempre tantissime...
Soluzione al problema: cercare di essere invisibili.
Lì ho avuto il mio momento di gloria.
Noi tre vediamo arrivare questo gregge di vaccari ubriachi.
Iniziamo a rasentare i muri, a mettere i mantelli dell' invisibilità, ma niente, non funziona.
Porcata uno.
Porcata due.
Porcata tre.
Noi niente, impassibili.
Loro si alterano, si iniziano a caricare a vicenda.
Il capo branco se ne esce così: Ma tanto che ci frega di queste tre. Saranno frigide dal 1994!!
DITEMI TUTTO MA NON CHE SONO FRIGIDA!
CAZZO!
mi sono girata e gli ho risposto.
"Difficile pisciare quando nemmeno ti trovi il tuo mini uccello vero?"
Mi sono presa il mio bel vaffanculo e vari epiteti esornativi.
Ma che soddisfazione!
Che gaudio!
Che giubilo!
Mi sono sentita una paladina della giustizia, un' eroina!
Alle 5, quando mi sono infilata a letto, mi sentivo troppo una persona migliore.
Alle 11 sveglia comatosa, colazione a base di piadina (rigorosamente rosa) con stracchino rucola e prosciutto.
Lo so, sono una fogna.
Dopo questa leggera colazione, che consigliano tutti i personal trainer delle dive, ci siamo spiaggiate sui lettini.
Dopo un paio d' ore di collasso/digestione abbiamo fatto il bagno.
E' l' unico momento che cerco di dimenticare del week end.
Uno schifo mai visto.
Abominevole. Melmoso. Marrone scuro.
Lasciamo perdere che è meglio...
Alle 15 sono andata in stazione ad accogliere il mio Scimmiottino D'Oro, l'ho portato dalla vecchia, a mangiare e poi alla playa a conoscere le amichette.
Ricollassiamo sui lettini poi alle 18 tutti in camera a farci belli.
Io e Linus alle 19 eravamo già in giro, con le altre girls la punta era alle 1 al ristorante.
Andiamo in Viale Ceccarini a prendere l' aperitivo e chi ti incontro????
SISTER!!
Carramba che sorpresa.
Prendiamo l' aperitivo, maggiorato del 20% in occasione della Notte Rosa (Romagnoli di merda...), chiacchieriamo con la mia SuperSister e la sua amica, ci raccontano che vogliono dormire in macchina, ballare fino all' alba... beata gioventù!
Alle 21, 10 km dopo, siamo davanti al ristorante con una fame blu!
Antipasto di mare, risotto allo scoglio, macedonia e vino bianco ghiacciato.
GnamGnam
Mi sono divertita come una matta, soprattutto quando Hellen chiedeva a Linus che rapporto ci fosse tra di noi...
Che risate.
Durante la cena è passata una parata tutta rosa formata da mille tipidi pesci tutti palloncinosi.. wow!
Dopo cena capatina in albergo e poi a mezzanotte di nuovo a Marano, a vedere i fuochi e ad iniziare il tour danzereccio.
Quanta gente!
Voi non potete immaginare... non ci si riusciva quasi a muovere.
E che soggetti!
Alcuni truzzissimi...
C' era la vitellona, i bimbi in gita con lo zainetto, vecchi che si credevano giovani e belli (brrrrrrrividi)...
Poi c'eravamo noi!
Belli proprio.
Verso le 3.30 ci dividiamo, io e Linus andiamo in un posto le Girls in un altro.
Alle 4 incominciamo il viaggio di ritorno perchè lampi assai minacciosi illuminavano tutta la riviera, insieme a miliardi di palloncini e coriandoli rosa che piovevano dal cielo.
Poi però ha iniziato a piovere davvero.
A venti metri dall' albergo, già zuppa, l' acqua ha iniziato e venite giù a secchiate.
C' era un vento fortissimo.
E abbiamo aspettato. 45 minuti. Al freddo, al gelo, bagnati con pulcini.
Abbracciati come piccioni.
Appena ha rallentato la pioggia abbiamo corso fin dalla "Vecchia".
Siamo corsi in camera, docciati per toglierci di dosso la pioggia puzzola e tutti i puzzoni che ci avevano toccato a ballare.
E poi ci siamo riscaldati.
Alla mattina, alle 11, sveglia, abbiamo fatto la valigia e poi... PIADINA!
Alla salsiccia.
Non poteva mancare a sto giro...
Siccome il tempo era così così abbiamo girato per il centro, fatto un po' di shopping e atteso l' orario del treno.
Alle 15 in stazione. in treno sono caduta in uno stato di semi incoscienza che mi ha accompagnato fino a Bologna.
Una volta arrivati Sister ci è venuta a prendere, siamo corsi a casa a vedere la fine di Federer vs Roddik con Linus.
Poi cena tutti assieme e poi... alle 22 branda.
Ininterrottamente fino alle 8 di stamattina.

1 commento:

SerialLicker ha detto...

a me piace "abbracciati come piccioni"
e sono curiosissimo della risposta di Linus alle domande indiscrete eheheh

(ora però vado a fare colazione: dove ho messo le piadine?)